Docente:
Giuseppe Scollo
Università di Catania
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso di Laurea in Informatica, I livello, AA 2010-11
un rapida escursione introduttiva:
il kipu Inca: archeologia della memorizzazione dell'informazione
kipu e yupana
molte domande aperte, ad es.:
per i curiosi: http://www.kipu.be/kipu.html
l'abaco Maya: algoritmi manipolativi di calcolo
abaco Maya
costituenti delle cifre Maya:
l'idea di J.-M. Jacquard (1804): introdurre nei telai delle schede di cartone forato; ad ogni scheda corrispondeva un preciso disegno, formato dai fori
telaio Jacquard
fonte: Wikimedia Commons
lettura delle schede: le file di aghi possono attraversarle solo dove ci sono i fori
i fili corrispondenti alla trama programmata sono sollevati automaticamente, permettendone il passaggio
analogie con i moderni calcolatori:
per maggiori dettagli sul funzionamento del telaio Jacquard: v. sito del Museo del Tessile di Chieri
la prima invenzione di Charles Babbage è la macchina differenziale (1823): estende le idee di Pascal e Leibniz, può operare fino a 6 cifre significative
questa fu la sola che riuscì a costruire ...
il progetto di costruirne una con precisione a 20 cifre è stato realizzato... nel 1991, dopo sei anni di lavoro, dal London Museum of Science
la successiva macchina analitica non è però una mera (per quanto sofisticata) calcolatrice:
Sketch of the Analytical Engine di L. F. Menabrea, tradotto e corredato di ricche note da Ada Lovelace, "prima programmatrice della storia "
Ada Augusta Byron, contessa di Lovelace, 1838
fonte: Wikimedia Commons
XX secolo: elaborazione automatica di dati su larga scala, motivazioni:
Porzione del calcolatore Mark I
fonte: Wikimedia Commons
non meno importanti sono gli sviluppi teorici dei primi decenni, che negli anni '30 producono:
negli anni '40, grazie alla disponibilità delle prime tecnologie elettroniche, prende definitivamente avvento la rappresentazione binaria dell'informazione
spesso si riporta quale primo esemplare di calcolatore elettronico l'ENIAC, costruito da Eckert e Mauchly (U. of Pennsylvania, 1946), ma la questione è controversa
l'idea di Von Neumann (che aveva partecipato al progetto ENIAC): rappresentare e memorizzare il programma di calcolo così come si rappresentano e memorizzano i dati su cui opera
con Von Neumann, l'idea prende "corpo tecnologico": nasce il calcolatore general-purpose a programma memorizzato
sviluppi salienti: