Docenti:
Marina Madonia &
Giuseppe Scollo
Università di Catania
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Corso di Laurea in Informatica, I livello, AA 2008-09
problema tradizionale della logica: determinare forme di ragionamento valide indipendentemente dalle interpretazioni
il metodo dei tableau analitici permette di determinare algoritmicamente tutte le verità logiche predicative
i nodi sono etichettati da formule predicative
regole di costruzione: v. appresso (alcune espresse da alberi: regole tableau)
sia Φ una teoria predicativa: un Φ-tableau è un albero con radice etichettata da una formula di Φ, e successivamente costruito applicando ad ogni passo a una foglia f dell'albero una delle seguenti regole di costruzione:
introduzione: figlio di f etichettato da una formula di Φ
ricopiatura: figlio di f con l'etichetta di un antenato di f
regole tableau: se l'etichetta di f è un'istanza di quella della radice di una regola tableau, si rimpiazza f con l'istanza della regola
doppia negazione: se f ha etichetta ¬¬ψ: figlio di f con ψ
congruenza:
se l'etichetta di f è della forma
t1 =
t2, e un antenato di
f ha etichetta
χ(ti), con
i ∈
{1,2}: figlio di
f etichettato da
χ(tj),
con j ∈
{1,2},
j ≠ i
chiusura: se ψ è l'etichetta di f, e un suo antenato ha etichetta ¬ψ : figlio di f con etichetta ⊥
N.B. t, ti indicano termini chiusi qualsiasi, mentre a è una costante individuale univocamente determinata dalla formula: testimone della formula, o costante di Henkin)
esiste qualcuno che se è C (con il cappello) allora tutti sono C
si dimostra per refutazione del contrario:
un Φ-tableau è chiuso se tutti i suoi rami terminano in foglie di etichetta ⊥
dalla teoria predicativa Φ si deduce la formula ψ con il metodo dei tableau se esiste un Φ∪{¬ψ}-tableau chiuso
correttezza: Φ ⊢T ψ ⇒ Φ ⊨ ψ
tuttavia, un tableau predicativo può ben essere infinito ... è sempre possibile stabilire se si chiude o meno?
ciò non toglie che esistano teorie predicative decidibili: ma non tutte lo sono!
l'indecidibilità della validità logica predicativa non è delle peggiori... vale la sua semidecidibilità, per la completezza della deduzione col metodo dei tableau:
schema essenziale della dimostrazione: si definiscono i seguenti concetti:
quindi si dimostra che:
per i dettagli si veda sez. 2.5 del testo (Manca, 2001)
per la deduzione predicativa basta sempre una parte finita della teoria data:
questo si può considerare come il "corollario deduttivo" (v. esercizio 3) del teorema di compattezza della logica predicativa:
che a sua volta è conseguenza quasi immediata della correttezza e completezza della deduzione con il metodo dei tableau, tenendo conto del fatto che ogni tableau chiuso è finito
una formula predicativa è in forma prenessa se consta di una sequenza di quantificazioni, il prefisso, seguita da una formula priva di quantificatori, la matrice
l'equisoddisfacibilità di formule, come pure di teorie, è una relazione molto meno restrittiva dell'equivalenza logica: non richiede che la segnatura sia la stessa
ogni enunciato predicativo ψ in forma prenessa può essere trasformato in uno equisoddisfacibile, Skolem(ψ), privo di quantificatori esistenziali: la Skolemizzazione rimpiazza le variabili esistenzialmente quantificate con
quantificazione universale implicita delle variabili in una forma di Skolem
+
rappresentazione in CNF della matrice →
equivalente rappresentazione a clausole
Skolem(Φ) : l'insieme delle forme di Skolem delle forme prenesse ottenute da formule dell'insieme Φ
Σ*Φ : la segnatura di Skolem(Φ), estesa con un simbolo di costante qualora Skolem(Φ) sia privo di tali simboli
universo di Herbrand della teoria Φ:
espansione di Herbrand della teoria Φ, Herbrand(Φ) :
fatto notevole: Φ e Herbrand(Φ) sono equisoddisfacibili